/> 2028 nuova Missioni su Venere

Astroscienza

6/recent/ticker-posts

2028 nuova Missioni su Venere

navicella spaziale VERITAS Missioni su Venere 

Credito: NASA/JPL-Caltech

Vista con etichetta della navicella spaziale VERITAS che mostra alcune delle sue caratteristiche principali. 


La navicella spaziale VERITAS, con la sua elegante e futuristica struttura, rappresenta l'ultima frontiera dell'esplorazione spaziale. Basandosi sul successo della navicella MAVEN, che ha solcato il cielo di Marte dal 2014, VERITAS è stato progettato per compiere una missione altrettanto affascinante: esplorare il pianeta Venere.

Ma perché proprio Venere? Beh, questo misterioso pianeta, noto anche come la "gemella ardente" della Terra, è avvolto da un'atmosfera densa e tormentata. Studiarlo da vicino potrebbe rivelare segreti nascosti sui meccanismi che governano i pianeti rocciosi e la loro evoluzione. Ma affrontare l'ambiente infernale di Venere richiede una navicella spaziale resistente e potente, e VERITAS è proprio quella navicella.



Con una larghezza di 68 piedi (21 metri), VERITAS si distingue per la sua imponenza nel vuoto siderale. Le sue ali solari, con tre pannelli solari su ciascuna ala, si dispiegano immediatamente dopo il lancio, rivelando una superficie totale di poco più di 300 piedi quadrati (28 m²). Questi pannelli solari, alimentati dal sole, producono circa 3.400 watt di potenza quando VERITAS si trova in orbita attorno alla Terra, ma su Venere, più vicino alla nostra stella madre, la potenza aumenta fino a circa 5.900 watt.


Ma VERITAS non è solo un veicolo solare. Con i suoi 14 propulsori e 6 motori principali, è dotato di una forza motrice che lo rende capace di manovre precise e di sorvolare le regioni più intriganti del pianeta Venere. La sua antenna ad alto guadagno da 2,2 metri consente una comunicazione chiara e veloce con la Terra, fornendo dati scientifici preziosi ai ricercatori sulla Terra.


Evoluzione delle animazioni di Venere


Goddard Space Flight Center Conceptual Image Lab della NASA


  • Michael Lentz (KBRwyle) [Protagonista] Supporto tecnico
  • Aaron E. Lepsch (ADNET) [Protagonista]


  • Ma c'è di più. Durante la frenata aerea, un lato del pannello solare più esterno su ciascuna ala si trasforma in un flap, aiutando VERITAS a rallentare con grazia e precisione. Con un design così sofisticato e funzionale, VERITAS è destinato a diventare un'icona dell'esplorazione spaziale, portando la scienza e la scoperta a nuovi livelli. La sua missione su Venere, che durerà circa due anni, mira a studiare la composizione e la struttura interna del pianeta, così come la sua atmosfera e la sua storia geologica. VERITAS utilizzerà strumenti scientifici avanzati, come radar ad alta risoluzione e spettrometri, per raccogliere dati dettagliati e creare mappe tridimensionali del pianeta.


    Gli scienziati sperano che le informazioni raccolte da VERITAS possano svelare i segreti di Venere, come ad esempio se il pianeta ha avuto un'attività vulcanica recente o se potrebbe ospitare ancora attualmente delle attività vulcaniche. Inoltre, VERITAS cercherà di comprendere perché Venere si è evoluto in modo così diverso dalla Terra, nonostante siano simili in termini di dimensioni e composizione.

    La conquista di Venere: cronache di una missione spaziale

    Goddard Space Flight Center Conceptual Image Lab della NASA

    • Michael Lentz (KBRwyle) [Protagonista] Supporto tecnico
    • Aaron E. Lepsch (ADNET) [Protagonista]


    La navicella spaziale VERITAS rappresenta l'incarnazione della curiosità umana e della voglia di scoprire l'ignoto. Con i suoi strumenti di alta tecnologia e la sua potenza energetica, VERITAS sarà il nostro occhio nel cielo di Venere, portandoci sempre più vicini alla comprensione dei misteri dell'universo.







    Imbarcati su un viaggio verso l'ignoto, VERITAS si lancia nello spazio, determinata ad esplorare i segreti celati nella superficie di Venere. Come un detective cosmico, questa missione della NASA è pronta a svelare le verità nascoste su questo misterioso pianeta.


    Armata con una serie di strumenti scientifici all'avanguardia, VERITAS è pronta a svelare i segreti che Venere custodisce gelosamente. Grazie alla sua potente tecnologia, verranno acquisiti dati dettagliati sulla topografia, la composizione delle rocce, le caratteristiche geologiche e persino l'attività vulcanica di Venere. Nessun dettaglio sfuggirà all'attenzione di VERITAS.

    La superficie di Venere è completamente inospitale per la vita: sterile, secca, schiacciata da un'atmosfera circa 90 volte la pressione di quella terrestre e arrostita da temperature due volte più calde di un forno. Ma è sempre stato così? Venere potrebbe essere stata una volta gemella della Terra, un mondo abitabile con oceani di acqua liquida? Questo è uno dei tanti misteri associati al nostro mondo gemello avvolto.


    Missioni su Venere: alla ricerca della vita extraterrestre

    Dieci misteri del nostro pianeta gemello, Venere.

    La musica è "Spring into Life" di Oliver Worth della Universal Production Music.

    Goddard Space Flight Center della NASA

    Ma non è tutto: il cuore pulsante di questa missione è lo strumento InSAR, capace di creare una mappa tridimensionale ad alta risoluzione della superficie del pianeta. Come un artista astratto, VERITAS dipingerà un quadro incredibilmente dettagliato di Venere, rivelando ogni crepa, ogni cratere e ogni montagna. Le sue immagini ci permetteranno di esplorare questo affascinante mondo senza dovervi mettere piede.


    Ma cosa rende VERITAS così speciale? Oltre a fornirci incredibili immagini, questa missione ci permetterà di comprendere meglio l'evoluzione geologica di Venere e di indagare sulle sue dinamiche interne. Attraverso le sue scoperte, VERITAS ci aiuterà a svelare i misteri che circondano la storia e l'ambiente attuale di Venere. Forse scopriremo come e perché Venere si è trasformato nel pianeta che conosciamo oggi.


    Nel 2028, VERITAS prenderà il volo, accompagnata da un fedele orbiter che rimarrà in orbita attorno a Venere per almeno due anni. Questo compagno spaziale trasmetterà preziosi dati sulla superficie del pianeta alla Terra, permettendoci di approfondire la nostra conoscenza di Venere. Non importa quanto sia lontano, VERITAS continuerà a inviarci i suoi segreti, portando con sé una nuova era nell'esplorazione di Venere.


    Finalmente, VERITAS rappresenta un ambizioso passo avanti nell'esplorazione non solo di Venere, ma anche di pianeti simili alla Terra all'interno del nostro sistema solare. Attraverso la sua missione, VERITAS ci aiuterà a comprendere meglio i pianeti rocciosi come il nostro e a cercare segni di vita al di là del nostro pianeta. Questo progetto della NASA ci spinge ad andare avanti, ad esplorare l'ignoto e a cercare risposte alle domande che ci tormentano da secoli. VERITAS è la nostra guida in questo viaggio, pronta a svelare le verità nascoste nel vasto universo.

    immagina di essere catapultato nel futuro, nel dicembre 2027, dove un evento epocale sta per accadere. È il giorno del lancio di VERITAS, un'audace missione spaziale che si propone di esplorare il misterioso pianeta Venere. Sì, proprio quel pianeta che per lungo tempo è rimasto avvolto nel mistero, celando i suoi segreti nell'atmosfera densa e corrosiva.


    La NASA ha selezionato con cura un veicolo ad alte prestazioni per portare VERITAS nel profondo spazio. Ancora ignoto, questo veicolo sarà la chiave per aprire le porte del nostro vicino planetario e svelare gli enigmi che Venere custodisce gelosamente. Con grande trepidazione, il conto alla rovescia si avvicina alla sua conclusione.


    Finalmente, VERITAS parte con il suo veicolo spaziale, intraprendendo un viaggio di sei mesi verso il destino. Nel cuore del Sistema Solare, Venere attende pazientemente la sua visita. Quando la navicella spaziale giunge a destinazione, effettua una manovra di inserimento in orbita polare, un'alternativa audace all'orbita equatoriale. Questa scelta permetterà a VERITAS di scrutare ogni angolo del pianeta, senza tralasciare alcun dettaglio.


    L'orbita iniziale di VERITAS su Venere è un'ellisse estremamente elongata, che si estende per 120 ore. Ma la missione non si ferma qui. Una seconda accensione dei motori, nota come manovra di riduzione del periodo, entra in azione. Questa manovra comprime l'orbita e riduce il periodo a soli 10 ore, permettendo a VERITAS di scendere ancora più in profondità nella misteriosa atmosfera di Venere.


    E qui inizia il momento più audace e avvincente della missione. VERITAS si avventura in due fasi di frenata aerea, immergendosi ripetutamente nell'atmosfera superiore di Venere. Utilizzando i suoi pannelli solari, la navicella spaziale sfrutta la resistenza per abbassare la sua velocità e ridurre ulteriormente l'orbita. È come se VERITAS stesse danzando con Venere, sfruttando le forze cosmiche per indagare sui segreti del pianeta.


    Venere: la gemella terrestre nel sistema solare
    Di NASA - http://photojournal.jpl.nasa.gov/catalog/PIA00104, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11826



    Ogni fase di aerofrenata dura il tempo di una pausa, circa quattro mesi e mezzo, in cui la missione si dedica alla sua prima fase scientifica. Durante questo periodo, solo lo strumento VEM raccoglie dati, scrutando attentamente Venere e rivelando i suoi segreti nascosti. È un momento di grande attesa e speranza, poiché VERITAS potrebbe finalmente rispondere alle domande che da secoli tormentano gli scienziati.


    Dopo la conclusione della prima fase di frenata aerea, VERITAS avvia la seconda fase scientifica, che durerà 2,7 anni, equivalenti a quattro giorni venusiani. Questo significa che VERITAS continuerà a orbitare attorno a Venere per un periodo prolungato, raccogliendo dati preziosi e svelando ulteriori dettagli sul pianeta.


    Ogni giorno su Venere è un'eternità rispetto al nostro calendario terrestre, con una rotazione completa che richiede circa 247 giorni. VERITAS sarà testimone di più di una stagione venusiana durante la sua permanenza in orbita, aprendo ulteriormente le porte alla comprensione di questo enigmatico pianeta.


    Mentre la missione VERITAS affronta sfide uniche e richiede tecnologie all'avanguardia, i risultati potenziali sono senza precedenti. La nostra conoscenza di Venere e del Sistema Solare potrebbe cambiare per sempre. L'umanità potrebbe finalmente scoprire i segreti celati dietro l'atmosfera avvolgente di Venere, aprendo nuove strade per l'esplorazione spaziale e la comprensione del nostro posto nell'universo.


    Il futuro è alle porte e VERITAS è pronto per affrontare l'audace missione di esplorare Venere. La NASA e il mondo intero sono pronti a essere catapultati verso l'ignoto, verso la scoperta e verso un futuro di conoscenza senza limiti. Il lancio è imminente e l'emozione è palpabile. È il momento di guardare verso il cielo e sognare, perché VERITAS è destinato a scrivere una nuova pagina nella storia dell'esplorazione spaziale.


    Ecco una lista di alcuni dei telescopi spaziali più noti:


      1. Hubble Space Telescope: Lanciato nel 1990, Hubble ha rivoluzionato l’astronomia con le sue immagini incredibilmente dettagliate dell’universo.


      2. Chandra X-ray Observatory: Questo telescopio osserva raggi X da sorgenti ad alta energia nell’universo, come resti di supernova e buchi neri.


      3. Spitzer Space Telescope: Lanciato nel 2003, Spitzer osserva l’universo nella luce infrarossa, che può rivelare oggetti nascosti nelle regioni polverose dello spazio.


      4. Kepler Space Telescope: Kepler Ã¨ stato progettato per cercare esopianeti, o pianeti al di fuori del nostro sistema solare.


      5. James Webb Space Telescope: Previsto per il lancio nel 2021, il James Webb sarà il telescopio spaziale più potente mai costruito, con l’obiettivo di osservare le prime galassie formatesi nell’universo.


      6. Fermi Gamma-ray Space Telescope: Fermi osserva l’universo nei raggi gamma, la forma di luce più energetica.


      7. Planck Space Observatory: Planck è stato progettato per studiare la radiazione cosmica di fondo, la luce più antica dell’universo.


      8. Herschel Space Observatory: Herschel ha osservato l’universo nella luce infrarossa e sub-millimetrica, rivelando dettagli nascosti delle regioni di formazione stellare.


      9. Gaia Space Observatory: Gaia sta mappando le posizioni e le velocità di un miliardo di stelle nella nostra Galassia, la Via Lattea.


      10. Swift Gamma-Ray Burst Mission: Swift è progettato per rilevare e studiare le esplosioni di raggi gamma, alcuni dei fenomeni più potenti dell’universo.

    TESS: Questo telescopio spaziale della NASA, per l'esplorazione, un invito a scrutare oltre i confini conosciuti.

    Posta un commento

    0 Commenti